ITALIA / SAMARCANDA / SHAKHRISABZ / SAMARCANDA / TASHKENT/ BUKHARA / CASTELLI DEL DESERTO / KHIVA / URGENCH / ITALIA
10 giorni/ 9 notti.
Itinerario
1 GIORNO: ITALIA- SAMARCANDA
Arrivo aeroporto di Samarcanda, incontro con la guida e trasferimento all’hotel e sistemazione nelle camere riservate.
Colazione in albergo. Si comincia la visita della città.
Samarcanda è una delle più antiche città del mondo, che ha prosperato per la sua posizione lungola Via della Seta, la principale via di terra tra Cina ed Europa. Fondata circa nel 700 a.C., era già capitale di Sogdiana sotto gli Achemenidi di Persia quando Alessandro Magno la conquistò nel 329 a.C. Dopo Alessandro Magno in quell territorio venivano gli Arabi, Gengis Khan e AmirTemur. Anche oggi Samarcanda è una città magica e mistica conosciuta in tutto il mondo per lasua storia maestosa e indimenticabile. Il Mausoleo di Amir Temur (XV sec), un monumento incredibile che si distingue per la sua caratteristica cupola azzura scanalata. Il Mausoleo della dinastia dei timuridi. Al centro del mausoleo e’ la lapide di Temur, formata un tempo da un unico blocco di giada verde scuro. La Piazza “Registan” (XV-XVII sec) comprende tre madrasse: La Madrassa di Ulugbek (XV sec) sul lato occidentale, è la più antica costruzione durante il regno di Ulugbek; La Madrassa Tillya Kori “Rivestita d’Oro” (XVII sec) , situata tra le altre due, fu costruita per ordine di Yalangtush Bakhadur. Il suo fiore all’occhiello è la moschea, caratterizzata da elaborate decorazioni in oro; La Madrassa Sher Dor “Dei Leoni”(XVII sec), è costruita in modo darispecchiare il più possibile la madrassa di Ulugbek. I lavori di costruzione durarono 17 anni.
Pernottamento in albergo.
2° GIORNO: SAMARCANDA
Colazione in albergo. Continuazione delle visite di Samarcanda:
La Moschea di Bibi Khanim (XV sec), all’epoca in cui fu costruita, era una delle più grandidell’intero mondo islamico, ed era di splendore incomparabile, secondo i testimoni dell’epoca. Il mercato orientale “Siab”, si trova vicino alla Moschea di Bibi Khanim. Per visitarlobisognerebbe fare quattro passi.
L’Osservatorio di Ulugbek (XV sec), il nipote di Amir Temur era famoso come astronomo e
scienziato fece costruire durante il suo regno un osservattorio astronomico di sei piani. Di questo
osservatorio rimane oggi solo una parte dell’astrolabio di 30 m.
Il Mausoleo di San Daniele la cripta circa 18 metri. Secondo la legenda la cripta si cresce poco a
poco. Il mausoleo è un luogo di pellegrinaggio sia per i cittadini e sia per i visitatori da tutto il
mondo.
Il Museo Afrasiab – Museo della Storia di Samarcanda si trova nel territorio della citta
antica che oggi un grande sito archeologico.
Fabbrica della produzione di carta “Meros”, si trova vicino da Samarcanda, dove i maestri
artigiani producono la carta fatta a mano secondo la tecnologia antica. Qua si può
osservare il lavoro degli artigiani della ceramica,ricamo nazionale ecc.
Sistemazione e pernottamento in albergo.
3° GIORNO: SAMARCANDA- SHAKHRISABZ – SAMARCANDA
Colazione in albergo. Partenza per Shakhrisabz via il passo Takhtakharacha 1760 m.d’altitudini(trasferimento si fa con le macchine private, il passo è vietato per il bus).Arrivo e visita deimonumenti di Shakhrisabz. Shakhrisabz piccola località situata a sud di Samarcanda. Visita alle splendide rovine di questa antica e gloriosa città, con oltre duemila anni di storia. Venne costruita secondo un modello tipico dell’Alto Medio Evo con una struttura centrale simile a quelle di Samarcanda e Bukhara ed ha continuato a svilupparsi durante il IX e X secolo nonostante i continui conflitti tra le dinastie samanidi e i turchi. E’ la città natale di Tamerlano e una volta probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda Ak Saray “Palazzo Bianco” (XIV-XV sec), la residenza di Amir Temur. Si puo vedere le rovine del portale d’ingresso, alte quasi 40 m, guardando quali si pulò indovinare le dimensioni del palazzo. Ricoperto di splendidi mosaici non restaurati simili a filigrana.
Il complesso “Dorus Saodat” “Residenza Del Potere” comprende Il mausoleo di
Jahongir (figlio di Amir Temur) e La cripta di Amir Temur (XIV-XV sec).
Il Complesso “Dorut Tilovat” comprende La Moschea Kuk Gumbaz “Cupola Blu” (XV sec);
Il Mausoleo di Shamsiddin Kulyal (XIV sec); Il Mausoleo “Gumbazi Saidon” (XV sec).
Ritorno a Samarcanda. Pernottamento in albergo.
4° GIORNO: SAMARCANDA – TASHKENT (treno veloce 2 ore e mezzo )
Colazione in albergo e proseguimento della visita di Samarcanda, città mitica, gioiello d’Oriente, crocevia della Via della Seta. Visita della spettacolare Necropoli Shahi Zinda “la tomba del re vivente”, la strada funeraria che è il monumento più suggestivo di Samarcanda. La fabbrica dei tappetti (fatti a mano).
Alla fine della giornata partenza in treno per Tashkent.
Arrivo e sistemazione nelle camere riservate e pernottamento in Hotel a Tashkent
5° GIORNO: TASHKENT-BUKHARA (treno veloce)
Colazione in albergo e inizio della visita di Tashkent
Complesso “Khast Imam”, si include: La Madrassa di Barak Khan; La Mosche del Venerdi’
(Juma); Il Museo “Moye Muborak” in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano
esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655.; Il Mausoleo di Abu
Bakr Kaffol Shoshi tomba dell’omonimo poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979
Chorsu Bazaar – il più grande mercato orientale nell’Asia Centrale. Il Museo di Arti Applicate.
Partenza per Bukhara in treno. Arrivo e sistemazione in hotel.
6° GIORNO: BUKHARA
Colazione in albergo. Inizio dell’escursione della città.
Giornata dedicata alla visita della città di Bukhara, la città della poesia e della fiaba, situata in un’oasi del deserto Kizil Kum a est dell’Amu Darya, sul corso inferiore del fiume Zeravshan. Centro antichissimo,deriva la sua importanza dalla posizione geografica, punto d’incrocio delle vie carovaniere che collegavano l’Arabia all’India e all’antico Catai (La Cina). È una delle più antiche città del mondo, fondata oltre 2.500 anni fa. Fu conquistata da Ciro e Alessandro Magno, da Gengis Khan e da Pietro I: tesori architettonici senza pari che si estendono dal X secolo all’età moderna.
Oggi Bukhara è uno dei più maggiori centri dell’industria e dell’economia, e la maggiore città dell’Asia Centrale.
Il Mausoleo dei Samanidi (IX-X sec) costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907) e diventato sepolcro famigliare dei Samanidi, la cui forma architettonica è un semplicissimo cubo cinto da una semisfera. Suscita ammirazione la virtuosità della disposizione dei mattoni, gli ornamenti delle lastre, la proporzione ideale di tutte le sue parti, tanto da essere considerato un capolavoro architettonico di importanza mondiale per l’armonia delle forme geometriche.
Il Mausoleo “Chashma Ayub” (XII-XVI sec) “il pozzo” o “la sorgente” di Giobbe, uno dei monumenti più antichi di Bukhara.
La Moschea “Bolo Khauz” (1712-1713) complesso di speciale armonia e bellezza – detta anche la moschea del venerdi (Djuma).
La cittadella “Ark” (X-XX sec) fu il centro dell’organizzazione statale di Bukhara, dove si trovano il palazzo dei khan, le moschee, la tesoreria, la segretaria governativa e la prigione. Le costruzioni dell’Ark rimasero molto danneggiate durante l’assalto della cittadella da parte dell’Armata Rossa nel 1920, quando Bukhara fu sottoposta al bombardamento dell’artiglieria e dell’aviazione rappresenta la degna conclusione di una visita nel centro della città vecchia di Bukhara.
Il complesso “Poi Kalon” include tre costruzioni: la Moschea Kalon “grande” (XVI sec); il
Minareto Kalon (XII sec), si tratta di una struttura incredibile, alta 46 m e con fondamenta
profonda di 10 m. Di fronte alla moschea, con le sue luminose cupole azzurre che contrastano con il colore marrone che la circonda, sorge La Madrassa di Miri Arab (XVII sec).
SPETTACOLO FOLCLORISTICO nella MADRASA NODIR DEVON BEGI
Cena in un ristorante locale. Pernottamento in albergo.
7° GIORNO: BUKHARA -CASTELLI DEL DESERTO- KHIVA (490 km – 7/8 ore)
Prima colazione in hotel. Al mattino lasceremo Bukhara e percorrendo una strada con direzione nord-ovest, raggiungeremo la località di Ellikkala dove anticamente passava il Fiume Oxus: era allora una zona prospera costellata di città fortificate, poi abbandonate quando il fiume cambiò il suo corso.
Si visiteranno le tracce dell’antichissima civiltà “Oxus”. Proseguiremo le visite includendo due antiche fortezze: la fortezza Toprakkala del I secolo, la fortezza Kizilkala e la fortezza Ayazkala del III secolo a.C.
Al termine proseguiremo il viaggio per raggiungere Khiva, la nostra destinazione finale. L’itinerario si snoderà attraverso il Deserto del Kyzyl Kum, le “sabbie rosse” percorrendo una strada panoramica che a tratti costeggia i margini del grande letto del fiume Amu Darja, la cui secca offre spettacoli suggestivi.
Cena in un ristorante locale. Pernottamento in albergo.
8° GIORNO: KHIVA
Prima colazione in hotel.Khiva una delle città più affascinanti della regione: con le sue strutture in stile arabo dai colori
cangianti, rimasta praticamente intatta dal XVI secolo. La città, vitale e suggestiva, conserva edifici
monumentali bellissimi: moschee, minareti, madrasse, palazzi e mercati. Visitandola, ci si trova
immediatamente in un altro mondo, di antica bellezza e armonia. Il compatto e affascinante centro
storico, il più intatto in assoluto tra i centri della Via della Seta.
All’inizio del XVI secolo Khiva divenne la capitale dell’impero timuride (fondato da Tamerlano) di dominio turco-mongolo con un fiorente mercato degli schiavi. Ancora nel XIX secolo, anche i più impavidi e coraggiosi temevano d’imbattersi in queste feroci popolazioni e di dover affrontare la loro terra desertica. La sua storia è intessuta di lotte con il vicino casato rivale di Bukhara, con la Persia e nell’ultima fase con la Russia. I principali monumenti storici sono concentrati nella cittadella antica di Khiva (Ichon Qala città fortificata racchiusa dalle mura), dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco dove si entra attraverso la porta Ota Darwaza, ritrovandosi in una città museo integra, racchiusa da un perimetro rettangolare costituito da alte mura di mattoni.
Inizio della visita della cittadina di Khiva in mattinata, pranzo in corso di escursione.
Pernottamento in albergo a Khiva.
9° GIORNO: KHIVA
Tutte le cose da vedere a Khiva tra il 1° di arrivo ed il 2° giorno
La Madrassa di Amin Khan e il Minareto “Kalta Minor” (1852-1855) alla porta d’ovest di Ichan Kala, uno dei maggiori centri di studio religioso che ospitava 250 studenti.
La Residenza Kunya Arc (“vecchia fortezza”, X-XIX sec.) è il primo palazzo a Khiva. Al suo intorno si trovano l’harem, la zecca, la moschea e la prigione.
La madrassa di Mukhamed Rahim Khan II (1871) costruita su indicazione di Rahim Khan,
l’ultimo khan della città.
La moschea Juma “moschea del venerdi’’ (X-XVIIIsec) è interessante per le 218 colonne di
legno che sostengono il tetto.
Mausoleo di Pakhlavan Makhmud del XIX secolo, è il più bello e piùsacro mausoleo di Khiva. Pakhlavan Makhmud (1247-1325), dottore e poeta, oggi è onorato come persona sacra. Sulla sua tomba venne costruito il mausoleo con la cupola, in seguito distrutta. Nel 1913 venne costruito un nuovo complesso, che include il sepolcro.
Il Palazzo Tosh Hovli – Casa di Pietra (XIX sec) all’interno di questo palazzo si possono
ammirare le decorazioni più sontuose di Khiva.
Cena in un ristorante locale. Pernottamento in albergo a Khiva.
10° GIORNO: KHIVA-URGENCH – ITALIA ( 35km+volo internazionale)
Trasferimento all’aeroporto di Urgench per il volo di ritorno.